EP.2 Parte III – La scena della cena

Ed eccoci oggi per la terza Blueprint ricavata dalle scene di Blade Runner 2049.

Ho chiamato questa Blueprint “la scena della cena” perché, anche se non usata per una tavolata di cena, una volta riconosciuta la necessità di illuminare più persone senza avere la possibilità di posizionare luci upstage, possiamo ricorrere a questo set-up.

A proposito, se non hai visto il video, in cui decifriamo tutte e tre le Blueprnits dell’episodio 2, vai a vederlo nel canale YouTube

In questa scena hanno deciso di filmare in una location nella quale non sarebbe stato semplice illuminare in upstage e nascondere le luci.
Una soluzione in questi casi è quella di avere la luce, sempre in upstage, ma sopra e dietro i nostri soggetti. Non sempre questo è possibile. Se infatti dobbiamo usare una panoramica molto ampia come questa, non è comunque possibile avere luci upstage appena sopra i nostri soggetti. Vediamo per metri e metri la stanza in tutta la sua maestosità.

In questo caso abbiamo solo due possibilità. Illuminare downstage, con luci accanto la telecamera, o parzialmente ai lati, ma sempre molto frontali; oppure, come predilige Roger in BR49, con luce dall’alto.

Ecco questa soluzione, magari non intuitiva, ci torna utile per creare una Blueprint da usare in scene anche più piccole, con molte persone, o in situazioni in cui non possiamo fare altro che illuminare da sopra (ad esempio un corridoio, o stanze senza finestre).

Se dobbiamo illuminare dall’alto cerchiamo di creare un cono di luce, e non posizioniamo i nostri soggetti al centro della luce, ma cerchiamo di posizionarli agli estremi del cono di luce. Il nostro punto di vista non sarà dall’altro estremo del cono di luce, non filmeremo “attraverso la luce”, ma filmeremo dal lato. Cerchiamo insomma anche qui di prediligere il lato all’ombra del viso dei nostri soggetti.

Questa illuminazione è molto utile quando, ad esempio, abbiamo persone sedute ad un tavolo. In generale, più persone aggiungiamo alla nostra scena e più difficile risulterà quest’ultima da illuminare. Ma sul tavolo di una cena la soluzione è servita. Illuminiamo dall’alto, creiamo un cono di luce sopra al tavolo senza arrivare troppo sulle teste delle persone sedute, e filmiamo sempre dal lato scuro delle persone, senza mai attraversare il tavolo. La telecamera starà sempre a lato dei soggetti che si parleranno girando un po’ testa o anche corpo, verso il suo interlocutore seduto accanto. Oltretutto possiamo anche filmare entrambi gli OTS (over the shoulder – sopra la spalla, ripresa con spalla di uno dei due interlocutori in primo piano) contemporaneamente.

Non solo sappiamo esattamente cosa fare se dobbiamo illuminare e filmare tavolate di persone.

Ma quando ci troviamo in situazioni complesse, in cui ci sono tante cose da vedere, tante persone, o poche alternative se non illuminare da sopra, ecco che possiamo sfoderare la stessa Blueprint e riportare la scena alla situazione a noi nota della cena.

Ad esempio qui su questa scena di BR49 non abbiamo altro che un tavolo enorme (l’intera stanza con i ragazzini che lavorano), illuminato dall’alto, e i due soggetti principali si spostano, guarda caso (ma non è certamente un caso), esattamente su un estremo del cono di luce, verso l’ombra. La telecamera non li riprende attraversando la stanza, non è posizionata sotto la luce, ma li riprende dal lato scuro della stanza, accanto a loro, fuori dal cono di luce.